Un Baffo per
la Ricerca 2025
Campagna di sensibilizzazione e screening sui tumori genito-urinari maschili
Un ambulatorio mobile per le visite gratuite sarà in Piazza San Carlo a Torino tutti i fine settimana di novembre.
Dal 2 al 30 novembre.
Promossa da:
Clinica Urologica Universitaria dell’Ospedale Molinette Città della Salute e della Scienza di Torino
Fondazione Ricerca Molinette
Con il contributo di Fondazione Venesio e
Rotaract Distretto 2031 di Torino.
Nono anno per la Campagna di Prevenzione urologica “Un Baffo per la Ricerca”.
Ogni anno, il mese di novembre è dedicato alla campagna di sensibilizzazione sui tumori genito-urinari maschili, in particolare il tumore della prostata e del testicolo, nell’ambito del movimento internazionale “Movember” nato nel 2003 su iniziativa di
alcuni giovani australiani: è un evento annuale a scopo benefico che si svolge nel corso del mese di novembre. Durante questo periodo, gli uomini si fanno crescere i baffi per raccogliere fondi e diffondere consapevolezza su alcune malattie che possono
colpire gli uomini, come il tumore alla prostata e ai testicoli.
Il nostro programma di prevenzione è pensato per due fasce di età, con obiettivi specifici:
- Giovani sotto i 35 anni: proponiamo lo screening del tumore del testicolo, con visite dedicate, informazioni chiare e formazione sull’autopalpazione testicolare, uno strumento semplice ma fondamentale per la diagnosi precoce.
- Uomini tra i 50 e i 75 anni: offriamo lo screening del tumore della prostata, con visite mediche e sensibilizzazione al controllo periodico del PSA, il principale marcatore ematico per la diagnosi del tumore prostatico.
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causale "Un Baffo per la Ricerca”
I Tumori genito-urinari maschili
I tumori genito-urinari maschili sono tra le 5 neoplasie più frequentemente diagnosticate nel nostro Paese.
Per curarle al meglio è fondamentale effettuare una diagnosi precoce e poter accedere a terapie efficaci, innovative e sempre meno invasive.
- Nell’ultimo decennio, il carcinoma prostatico è diventato il tumore solido più frequentemente diagnosticato nella popolazione maschile dei paesi
occidentali: si stima che un uomo su otto sarà affetto
da tumore prostatico nel corso della sua vita.
L’incidenza aumenta con l'età: la fascia over 50 è quella maggiormente a rischio.
Si può sospettare la presenza del tumore prostatico grazie al dosaggio del PSA (Antigene Prostatico Specifico) tramite esame del sangue e alla palpazione della prostata tramite esplorazione rettale.
- Le neoplasie testicolari colpiscono 2 persone
ogni 100.000, con picco di insorgenza tra i 15
e i 34 anni.
La prima diagnosi si fa tramite l’autopalpazione dei testicoli e, successivamente, tramite esami del sangue ed ecografia testicolare.
Ad oggi, si ottiene la guarigione completa in più del 90% dei casi.