Immunogenetica
Il principale interesse del Laboratorio di Immunogenetica è comprendere le basi molecolari dell’interazione tra le cellule tumorali e il microambiente circostante, con particolare riferimento al ruolo di ectoenzimi coinvolti nel metabolismo del NAD (Nicotinamide adenina dinucleotide) nel controllo della progressione neoplastica e dell’evasione dalla risposta immune contro il tumore.
I principali modelli di studio sono:
– il mieloma multiplo e la leucemia mieloide acuta, con particolare riferimento ai meccanismi molecolari che regolano le interazioni tra le cellule neoplastiche e il microambiente midollare con il fine ultimo di disegnare nuove strategie terapeutiche mirate;
– il carcinoma dell’ovaio e il mesotelioma, con particolare riferimento ai meccanismi molecolari che controllano rispettivamente l’interazione tra tumore e cavità peritoneale o tra tumore e cavità pleurica e sono responsabili della acquisizione di resistenza alla chemioterapia.
Il team di ricerca è coordinato dal Professor Fabio Malavasi, dalla Professoressa Ada Funaro e dalla Dott.ssa Erika Ortolan.
Negli ultimi anni le ricerche si sono concentrate sullo studio di bersagli molecolari da utilizzare come terapia per il trattamento del mieloma multiplo. Questo ha portato alla scoperta della molecola CD38, scoperta e studiata da Fabio Malavasi, universalmente presente in grande quantità sulle cellule di mieloma multiplo ad ogni stadio della malattia, che viene ora utilizzata come molecola bersaglio per una terapia a base di anticorpi. Il farmaco sul quale la terapia si basa è stato presentato nel marzo 2017 in occasione del XVI International Myeloma Workshop di New Delhi, dopo essere stato approvato dall’ agenzia Europa e giunto in fase di approvazione anche in Italia.
Rassegna stampa:
Articolo Ansa, 03/03/17
Articolo di La Repubblica, 03/03/17
Articolo da Il Sussidiario, 03/03/17
Articolo su Pharmastar, 04/03/17